Un quadretto, per ringraziare i nostri clienti presenti e passati per la fiducia riposta in noi e nella nostra capacità di interpretare la realtà. Così volevamo celebrare i quindici anni di LaboratorioCom, con un’idea capace di essere semplice e contemporanea, con un illustrazione disegnata a mano che parlasse di pace in un mondo instabile e bellicoso.
I simboli di questo quadretto, un fiore colorato di pace in un elmetto – e quindi una testa – impregnato di guerra, sono diventati anche il concept di un’ulteriore sfida creativa, capace di amplificare il messaggio.
Partendo da questi simboli, dalla voglia di diffondere un messaggio di speranza e rassicurare una popolazione impotente davanti alle immagini di guerra, abbiamo voluto sognare più in grande.
Come in questi quindici anni abbiamo governato gli strumenti del mondo digital, un universo perennemente in corsa verso la prossima novità, non potevamo non cimentarci con la più grande rivoluzione tecnologica dell’ultimo secolo, l’intelligenza artificiale.
Un corto 100% AI, oltre 1000 scene generate dai programmi di intelligenza artificiale, l’impiego di una tecnologia per smuovere le coscienze.
L’empatia, la coscienza, sono concetti troppo umani per essere delegati a dei software. Per due minuti di video, ci sono voluti mesi di lavoro, storyboard disegnati a mano, un’operazione minuziosa di montaggio da parte del nostro reparto creativo.
Abbiamo celebrato il nostro compleanno con quella che è stata la vision del nostro percorso fin qui: la tecnologia e la creatività come strumenti al servizio di una contemporaneità che ha bisogno di comunicare al meglio, con responsabilità.
Abbiamo celebrato il nostro compleanno anche con una dimostrazione: la miglior intelligenza artificiale, la miglior tecnologia capace di semplificare e automatizzare i processi, non proverà mai l’empatia e l’intuizione creativa che sono alla base di una comunicazione efficace.
