Vive a Los Ramones, Messico, ha 35 anni ed è uno dei graphic designer del momento: El Grand Chamaco, un artista che, come nella migliore tradizione della lucha libre, nasconde il suo volto con una o più maschere, ovviamente autoprodotte. A guardare le sue opere si ha la sensazione di poterle toccare, come fossero sculture di plastica, ceramica o plastilina, in realtà ogni personaggio della sua infinita galleria è creato in 3d e dà vita a un mondo virtuale di mostri, oggetti, ritratti dove il surrealismo pop si fonde alle tradizioni popolari messicane. Ci sono i “calaveras”, tipici teschi di zucchero decorati del giorno dei morti, cactus antropomorfi, emoji rivisitati, santi, galline, marinai e pirati.
Ogni personaggio trabocca di colori, ogni volto è stravolto in chiave caricaturale e contiene indizi di una cultura nerd evidentemente dominante in ogni opera. Ultima creazione del “Chamaco” è un ritratto di gruppo dei personaggi principali di Games of Thrones che celebra il ritorno della serie con la settima stagione. Non mancano comunque personaggi della vita reale, da Frida Kahlo a Messi, fino a Donald Trump, pubblicato su facebook con un commento lapidario, “Me había obligado no dibujar a este pendejo, pero creo que vale la pena después de tanta estupidez”.
Qui una gallery con alcuni dei lavori del Grand Chamaco: