Ritorna a Camogli il Festival della Comunicazione per la sua seconda edizione, dal 10 al 13 settembre la città ligure sarà ancora teatro dell’evento dopo il successo della prima edizione, che ha contato più di 20mila partecipanti, tanto da far decidere agli organizzatori di prolungare a 4 le giornate dedicate al mondo della comunicazione.
Ancora una volta sarà Umberto Eco a dirigere i lavori e a concludere il festival con una propria lezione. Anche quest’anno sarà nutrito il numero di ospiti, circa novanta, e si prevede grande partecipazione da parte di agenzie di comunicazione, blogger, giornalisti, social media manager, ma anche economisti e semiologi. Ad animare la manifestazione ci saranno conferenze, laboratori, spettacoli e mostre.
Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, creatori e direttori del festival hanno annunciato così le giornate di Camogli: «Alla luce del progresso tecnologico e informatico che ha sconvolto sistemi di comunicazione e interazione tra le persone, ci vogliamo preparare a leggere i futuri possibili e le novità rilevanti della comunicazione nei servizi, nell’educazione, nella diffusione della scienza e delle arti, nella finanza, nei sistemi produttivi».
Il tema fondamentale di questa edizione sarà il linguaggio, il fondamento di qualunque sistema di comunicazione e gli interventi si articoleranno in quattro macroaree: il linguaggio della cultura digitale, il linguaggio scientifico, il linguaggio delle arti e il linguaggio delle imprese.
Come cambia il linguaggio attraverso i media, dalla televisione, un tempo primo e indiscusso mezzo di comunicazione ai social network che oggi a quella hanno strappato il primato? Dalla politica alla catastrofe, dal gioco alla moda, ogni settore ha un proprio codice preciso, ma in costante evoluzione.