Benvenuti nel 2022!
Viviamo in una società che segue e tiene traccia dei nuovi trend, nuovi progetti culturali, creativi, editoriali, tutto è da osservare e tenere sott’occhio. Soprattutto la cultura visiva si alimenta, vive e richiede sempre più di idee e tendenze.
Il nostro lavoro, come più volte abbiamo scritto, è comunicare con parole e immagini, strumenti fondamentali per lanciare messaggi e pensieri, per arrivare ad un pubblico ben preciso o per arrivare ad un pubblico più ampio e vasto.
Quando parole e immagini lavorano insieme
Il potere delle parole molte volte ha bisogno di importanti schemi visivi che cambiamo e si evolvono con il tempo; i progetti, i brand, i marchi, le agenzie e i loro lavori mutano con questo, vivono in relazione alla cultura visiva.
Cerchiamo sempre nuove ispirazioni, nuove idee, nuovi stili e questi portano necessariamente a modellarti e a modellare il tuo lavoro. Quello che oggi potrebbe essere nuovo, brillante, funzionale, domani può già essere vecchio, perché il tempo avrà già modificato i suoi canoni visivi; per questo è importante cercare sempre l’ispirazione e a guardare come cambiano in fretta le cose, ma non c’è dubbio che una buona progettazione visiva possa resistere al tempo.
I progetti risentono dei fattori esterni, il tempo fa da sfondo a tutto quello che pensi e progetti. Non possiamo negare come due anni di pandemia, l’emergenza climatica, una guerra non abbiano cambiato, modificato il nostro essere e le società. Le persone richiedono e hanno esigenze completamente differenti, il nostro lavoro è il riflesso di tutto questo.
Il mondo attuale e la cultura visiva
Attualmente tutti hanno il potere di comunicare con immagini e parole, tutti sono in grado di condividere sui social il frutto del proprio pensiero e lavoro. Il nostro cervello, i nostri occhi sono bombardati da ogni tipo di messaggio visivo plasmando il nostro modo di pensare, progettare e costruire messaggi, siamo noi che scegliamo e selezioniamo quello che può aiutarci a migliorare la qualità dei nostri progetti.
Il design e la progettazione grafica sicuramente in questo anno si muoveranno seguendo una realtà sempre più digital, liquida e fluida (la realtà aumentata, cryptovalute), il vintage, con versioni riviste, reinterpretate e reinventate come ad esempio l’art nouveau.
Abbiamo l’esigenza di raccontare un mondo senza pregiudizi, in cui essere semplicemente se stessi. C’è l’urgenza di raccontare la politica, le crisi globali, e responsabilizzare le persone utilizzando una tipografia bold e black; in ultimo, c’è un lato della progettazione in cui tutto è un ibrido, una commistione tra passato e presente dovuto all’epoca digital, in cui più visioni e culture si mescolano e la tipografia non ha più bisogno della carta per esprimere tutta la sua bellezza.
Per voi abbiamo selezionato due fonti per poter scaricare, leggere, approfondire la nostra visione dei nuovi trend e come fonte di ispirazione per tutti:
Zatafonts & TypeCampus
https://zetafonts.com/blog/tt2022/
Monotype
https://www.monotype.com/resources/ebook/ebook-type-trends-2022
Scritto da Michele Carofiglio, Art Director di LaboratorioCom